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Amalgama Zinco-Mercurio

Un amalgama è una lega costituita da mercurio e da un altro metallo: quasi tutti i metalli formano un amalgama con il mercurio ad eccezione del ferro, platino, tungsteno e tantalio. In campo odontoiatrico l’amalgama dentale è costituita essenzialmente da mercurio combinato con una lega di argento-stagno in polvere.

Il mercurio è un metallo liquido a temperatura ambiente ed è in grado di formare una massa “lavorabile” quando miscelato con la lega. Questo comportamento rende il materiale adatto all’uso in odontoiatria. Il risultato è la formazione di un materiale da restauro duro di aspetto grigio-argenteo. Il colore generalmente ne limita l’uso a quelle cavità in cui l’aspetto non è di primaria importanza

Preparazione

Per preparare un amalgama di zinco e mercurio si fanno reagire lo zinco in eccesso con cloruro di mercurio (II) in presenza di acido cloridrico al fine di ottenere mercurio metallico secondo la reazione:
Zn + HgCl2 → ZnCl2 + Hg

Lo zinco in eccesso in presenza di mercurio metallico dà luogo alla formazione dell’amalgama:
Zn + Hg → Zn(Hg)

Usi dell’amalgama

Può essere usata come elettrodo per le celle elettrochimiche; trova inoltre impiego nell’ambito delle titolazioni ossidimetriche per ridurre l’analita a uno stato di ossidazione più basso in quanto l’amalgama di zinco è un ottimo riducente con un potenziale standard di riduzione di – 0.76 V.

Pertanto la semireazione di ossidazione:

Zn(Hg)(s) → Zn2+ + Hg + 2 e

ha un potenziale di + 0.76 V ed è quindi in grado di ridurre molti ioni o specie poliatomiche secondo le semireazioni:

Fe3+ + 1 e→ Fe

Cu2+ + 2 e → Cu

H2MoO4 + 6 H+ + 3 e → Mo3+ + 3 H2O

UO22+ + 4 H+ + 2 e → U4+ + 2 H2O

V(OH)4+ + 4 H+ + 3 e → V2+ + 4 H2O

TiO2+ + 2 H+ + 1 e → Ti2+ + H2O

Cr3+ + 1 e → Cr2+

Riduzione di Clemmensen

Nell’ambito della chimica organica l’amalgama di zinco è utilizzata nella riduzione di Clemmensen  così chiamata in onore del chimico danese Erik Christian Clemmensen, in cui un gruppo carbonilico di un’aldeide o di un chetone viene ridotto a gruppo metilenico.

riduzione di clemmensen

La reazione di Clemmensen viene spesso utilizzata per convertire un chetone derivante dall’acilazione di Friedel-Craft per convertire in un idrocarburo usando acido cloridrico concentrato all’ebollizione in presenza di amalgama di zinco (Hg-Zn).

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