Titolazione dell’acido maleico chimicamo

Titolazione dell’acido maleico per via potenziometrica

La titolazione dell’acido maleico può essere fatta per via potenziometrica.
Una titolazione potenziometrica è una metodica analitica che consiste nella misura del potenziale di un opportuno elettrodo indicatore in funzione del volume di titolante aggiunto.

E’ possibile effettuare un’analisi quantitativa volumetrica adoperando un potenziometro al posto dei convenzionali indicatori a vantaggio della accuratezza e della precisione della determinazione stessa.

Le titolazioni potenziometriche  sono basate sulla variazione della f.e.m. in funzione del reattivo titolante aggiunto. Per poterle eseguire, occorre la presenza di un elettrodo sensibile alla variazione della concentrazione della specie ionica che partecipa alla reazione. Si può ricavare indirettamente la concentrazione della sostanza in esame misurando la variazione del potenziale elettrochimico di cella in seguito all’aggiunta di un titolante.

Struttura e dissociazione dell’acido maleico

L’acido Z-butendioico noto come acido maleico è un acido bicarbossilico che ha formula HOOCCH=CHCOOH

La dissociazione dell’acido maleico è regolata dai seguenti equilibri:
HOOCCH=CHCOOH + H2O ⇌ HOOCCH=CHCOO + H3O+ in cui Ka1 = 1.5 ∙ 10-2
HOOCCH=CHCOO + H2O ⇌ OOCCH=CHCOO + H3O+ in cui Ka1 = 2.6 ∙ 10-7

Titolazione potenziometrica

La titolazione può essere seguita per via potenziometrica utilizzando un elettrodo a vetro quale elettrodo indicatore o tramite una titolazione classica utilizzando due indicatori ovvero il metilarancio per rilevare il primo punto equivalente e la fenolftaleina per rilevare il secondo punto equivalente.

La titolazione è fatta con una soluzione di NaOH 0.100 M preventivamente standardizzata vi sono due punti equivalenti che corrispondono alle due successive rimozioni di ioni H+ dall’acido:
HOOCCH=CHCOOH + 2 OHOOCCH=CHCOO + 2 H2O

Se la titolazione è effettuata per via potenziometrica è costruita una curva in cui viene riportato il pH in funzione del volume di NaOH aggiunto. Il punto finale è determinato più agevolmente al secondo punto di flesso della curva che risulta più netto

curva di titolazione
curva di titolazione

 

 

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