Onice
Con il termine onice si indicano due tipi di rocce con diversa composizione chimica ovvero una roccia silicea simile al calcedonio costituita da biossido di silicio idrato o da una roccia calcarea costituita da carbonato di calcio.
Questโultima forma tuttavia, nota fin dallโantichitร , รจ lโalabastro pertanto, al di lร dellโaspetto storico, quando si parla di onice si intende generalmente quello a composizione silicea. Il termine onice deriva dal greco แฝฮฝฯ ฮพ che significa unghia alla quale assomiglia per colore e per aspetto.
Lโonice, pur essendo classificato nello stesso gruppo mineralogico del quarzo, poichรฉ ne condivide la stessa composizione chimica, รจ una varietร di quarzo microcristallina utilizzato come pietra da intaglio, in gioielleria e, secondo la credenza popolare come amuleto
Diffusione dellโonice
Contrariamente ad altri minerali che si formano nella profonditร della crosta terrestre si forma dalla deposizione di soluzioni ricche di silice nelle cavitร all’interno delle rocce e si trova comunemente associato ad altri minerali, come calcite , aragonite e travertino. Con il passare del tempo, queste soluzioni evaporano lentamente, provocando la cristallizzazione della silice e la formazione di strati di calcedonio.
![gioielleria gioielleria](https://chimicamo.org/wp-content/uploads/2024/05/gioielleria.jpg)
La maggior parte dellโonice mondiale รจ ottenuto nello stato messicano di Puebla da cui si ottengono le tipiche gemme di colore nero che sono le piรน ricercate. Nella provincia del Baluchistan in Pakistan vi sono le pietre piรน diversificate che possono essere verdi o multicolori.
Nella provincia di Yazd in Iran abbonda lโonice bianco dai toni pallidi e lattiginosi mentre nello stato di Minas Gerais in Brasile prevale quello conย accattivanti sfumature di verde. Nel Rajasthan, stato nel nord dell’India le gemme sono di colore beige e rosa. L’onice rosso, particolarmente raro, si trova in Afghanistan.
Lโonice calcareo si rinviene spesso rocce calcaree, il cui componente principale รจ rappresentato dalla calcite anche intercalato con travertino, con cui condivide una composizione chimica analoga. Infatti la differenza risiede nellโorigine della formazione. Lโonice si forma abitualmente in presenza di acqua calda e quindi spesso si trova in prossimitร di vulcani mentre il travertino di forma a seguito di evaporazione di acque sorgive ricche di calcare.
Proprietร
ร caratterizzato da bande parallele di diversi colori e la combinazione di colori piรน comune รจ il bianco e nero. Si ritiene che queste bande si formino a causa dell’alternanza di strati di diverse concentrazioni minerali all’interno del calcedonio. I colori delle bande possono essere di varie sfumature di marrone, rosso, arancione, giallo, verde, blu e viola.
![usi usi](https://chimicamo.org/wp-content/uploads/2024/05/usi.jpg)
Le diverse colorazioni sono dovute a impurezze presenti come ad esempio lโossido di ferro che conferisce una colorazione marrone o rossa o composti di cromo e nichel che conferisce una colorazione verde. Ha una durezza, nella scala di Mohs da 6.5 a 7 e un peso specifico da 2.6 a 2.65 e ha una lucentezza da cerosa a opaca.
L’onice calcareo รจ piรน poroso di quello siliceo e ciรฒ implica che puรฒ assorbire piรน acqua e reagire con gli acidi. A causa della richiesta sul mercato dellโonice nero spesso pietre di altra colorazione vengono sottoposte al alcuni trattamenti noti fin dallโantichitร al fine di scurirlo.
Questi trattamenti prevedono lโimmersione della pietra in una soluzione di glucosio. La pietra viene lasciata per circa dieci ore nella soluzione che viene mantenuta calda ma non allโebollizione.
Trascorso questo tempo la pietra viene estratta dalla soluzione e lasciata asciugare per 24 ore. Successivamente la pietra viene immersa in acido solforico concentrato che agisce da disidratante eย reagisce con il glucosio secondo la reazione:
C6H12O6 + H2SO4(conc) โ 6 C + 6 H2O + H2SO4(diluito)
La trasformazione del glucosio in minuscole particelle di carbonio consente di scurire la pietra.
Usi
A causa della varietร delle sue colorazioni e alla sua translucenza lโonice viene utilizzato
![usi in arredamento usi in arredamento](https://chimicamo.org/wp-content/uploads/2024/05/usi-in-arredamento.jpg)
nellโarredamento di interni in pannelli, tavoli e controsoffitti ma anche in banconi reception di hotel, bar, scale, mobili, colonne, balaustre e caminetti ed elementi decorativi ed essendo molto versatile, puรฒ essere adattato a tutti i tipi di stili e design diversi.
Puรฒ essere anche scolpito e lucidato per realizzare oggetti decorativi come soprammobili, vasi e ciotole. In gioielleria viene spesso utilizzato anche da aziende di alta gioielleria, quale sfondo nei cameiย mentre le pietre piรน piccole possono essere incastonate per realizzare anelli, pendenti e orecchini.