Gel per capelli: composizione, meccanismo di azione
I gel per capelli sono utilizzati per il fissaggio dei capelli e hanno un’azione simile alla lacca ma sono più resistenti. Sono di moda tra i giovani ma dall’analisi delle mummie dell’antico Egitto si è scoperto che sui capelli era messo del grasso per ottenere un effetto simile.
Un gel è una dispersione colloidale di particelle aventi dimensioni variabili che varia tra i nanometri e i micrometri in un mezzo liquido.
Nei gel per capelli le particelle solide quasi sempre di natura polimerica formano una rete in tutto il liquido che si rigonfia e forma una massa gelatinosa.
I gel sono costituiti prevalentemente da una parte liquida sebbene appaiano solidi. Tuttavia è sufficiente passarli tra le mano perché possano scorrere con facilità e applicati facilmente e uniformarsi sui capelli.
Quando il prodotto è applicato le sostanze polimeriche si depositano sulla superficie dei capelli che vengono attratti l’uno all’altro fino a formare ciuffi.
L’acqua contenuta nel gel evapora lentamente e i polimeri si asciugano formando una pellicola trasparente. Il film formatosi aiuta a mantenere al capello la forma desiderata fin quando non subisce azioni meccaniche come una pettinatura o fin quando non è definitivamente rimosso con un lavaggio.
Composizione dei gel per capelli
Fermo restando che esistono molti tipi di gel per capelli per soddisfare le tutte le esigenze essi sono costituiti da:
1) Acqua che è il componente principale
2) Polimeri
3) Emulsionanti
4) Modificatori della viscosità tra cui il polimero carbossivinilico noto come carbomer, termine con il quale si identificano polimeri e copolimeri derivanti dall’acido acrilico
5) Profumi
6) Conservanti
7) Emollienti
8) Additivi necessari a conferire umidità, brillantezza, protezione dai raggi U.V.
Sono allo studio quindi sostanze che conferiscono al gel una buona tenuta, che mantengano le loro proprietà indipendentemente dal clima e dall’umidità, che conferiscano lucentezza e siano facilmente rimuovibili.
Polimeri
I polimeri più comuni sono:
a) PVP ( poli-N-vinil-2-pirrolidone) completamente solubile in acqua forma un ottimo film sui capelli rendendo possibile conferire loro la forma desiderata. E’ tuttavia sensibile all’umidità in quanto assorbe rapidamente acqua e in caso di clima umido il capello diventa opaco, appiccicoso e opaco e può divenire crespo. In ambienti asciutti diventa fragile e scarsamente adeso al capello
b) PVA (polivinilacetato) è resistente alla presenza di elevata umidità e rimane flessibile in ambienti asciutti ma non dà al capello una forte tenuta
c) PVP/PVA è un copolimero che fornisce un compromesso tra le proprietà dei polimeri presi singolarmente
d) Polimeri cationici che a causa della carica positiva neutralizzano le cariche negative presenti sulla superficie del capello legandosi ad esso. Sono costituiti da polyquaternium neologismo che indica la presenza di ammonio quaternario e quindi carico positivamente. Formano film trasparenti, diminuiscono l’elettricità statica dei capelli e danno una buoni risultati sia nella pettinatura a umido che a secco conferendo una sensazione di morbidezza.
e) Poliquaternium-4 forma un film persistente e riesce ad essere resistente all’umidità
f) Poliquaternium-11 copolimero del polivinilpirrolidone (PVP) e dimetilamminoetil metacrilato (DMAEMA). E’ meno sensibile all’umidità rispetto al PVP ma meno rispetto al Poliquaternium-4. Inoltre è poco solubile in acqua quindi è necessario uno shampoo per poterlo rimuovere.
Vi sono tuttavia molti altri polimeri, copolimeri, combinazioni di polimeri, e nuovi additivi per gel per capelli che sono utilizzati nelle formulazioni disponibili in commercio, e ancor più in fase di sviluppo nei laboratori.