L’alcol cetilico il cui nome I.U.P.A.C. è 1-esadecanolo è un alcol grasso lineare con sedici atomi di carbonio e formula CH3(CH2)14CH2OH. Con la fine della caccia alle balene, l’alcool cetilico non è più prodotto dall’olio di balena, ma è uno dei prodotti dell’industria petrolifera o prodotto da oli vegetali come olio di palma e olio di cocco.

Fu scoperto dal chimico francese Michel Eugène Chevreul nel 1817 trattando una sostanza cerosa ottenuta dall’olio di capodoglio con idrossido di potassio.
Proprietà
A temperatura ambiente si presenta come un solido ceroso sotto forma di cristalli bianchi, insolubile in acqua, solubile in etere, cloroformio, benzene, alcol isopropilico e acetone.
È una sostanza stabile e poco reattiva
Sintesi dell’alcol cetilico
L’alcol cetilico può essere ottenuto:
- per riduzione dell’acido palmitico CH3(CH2)14COOH
- per riduzione del palmitato di etile CH3(CH2)14COOCH2CH3 con sodio metallico e alcol in condizioni acide usando litio alluminio idruro come catalizzatore
Usi
È contenuto in prodotti cosmetici e per la cura della persona come shampoo, creme e lozioni.
L’alcol cetilico è usato nelle creme idratanti per trattare o prevenire la pelle secca, ruvida, squamosa, pruriginosa e irritazioni cutanee minori.
Ha azione emolliente, lubrificante e lenitiva ed è usato quale emulsionante essendo in grado di omogenizzare i componenti immiscibili tra loro.
Questa proprietà assicura che gli oli e l’acqua rimangano combinati ottenendo così una consistenza liscia che conferisce al prodotto finale un facile scorrimento sulla pelle o sui capelli.
Ha caratteristiche addensanti alterando la viscosità di creme e lozioni.
A causa delle sue proprietà l’alcol cetilico è utilizzato in una vasta gamma di prodotti per la cura personale. È contenuto in creme idratanti, creme per il viso, shampoo e balsami, trattamenti anti età, tinture per capelli e lozioni.
Nelle applicazioni industriali è un ingrediente primario di carburanti, intermedi chimici e plastificanti e viene utilizzato come lubrificante per dadi e bulloni nelle applicazioni manifatturiere.