Antinfettivi topici o locali chimicamo e1618756391157

Antinfettivi topici o locali

Gli antinfettivi che trovano utilizzo solo per via esterna sono detti antinfettivi topici o locali e comprendono antisettici e disinfettanti con uno spettro di azione piuttosto ampio ma, per lo piรน aspecifico. La loro azione puรฒ essere di tipo batteriostatico o battericida a seconda della loro natura e delle concentrazioni usate in sede di applicazione.

Si intende per agente batteriostatico una sostanza capace di inibire o limitare la replicazione batterica senza uccidere il microorganismo. Invece un agente battericida รจ una sostanza in grado di uccidere i batteri.

I farmaci antinfettivi per uso topico o locale comprendono una vasta gamma di composti usati come:

  • disinfettanti
  • antisettici
  • antimicrobici antifungini
  • virulicidi per uso esterno

Gli antinfettivi topici sono usati per sterilizzare gli oggetti e la pelle negli interventi chirurgici, per prevenire lโ€™infezione delle ferite. Gli antinfettivi si distinguono in due gruppi: quelli di natura inorganica e quelli di natura organica.

Antinfettivi topici inorganici

Un tipico esempio di antinfettivo topico inorganico รจ rappresentato dalla tintura di iodio o soluzione idroalcolica di iodio I2 e ioduro di potassio KI. Lo iodio presente nella tintura di iodio sotto forma di triioduro di potassio KI3 esercita una elevata azione germicida. Tuttavia, lโ€™azione irritante della tintura di iodio, dovuta alla formazione di ioduro di idrogeno HI, ha portato allโ€™introduzione in terapia di preparati meno aggressivi per la pelle e le mucose. Essi hanno analogo potere germicida e costituiti da complessi organici capaci di liberare lo iodio lentamente ai tessuti da disinfettare.

Tra gli antisettici inorganici a base di mercurio vi รจ:

  • cloruro di mercurio (II) HgCl2 che trova impiego per la disinfezione di oggetti e delle mani dei chirurghi
  • ossido di mercurio (II) giallo HgO
  • clorammidruro di mercurio HgNH2Cl usato sotto forma di unguenti per le affezioni cutanee e oculari.

Alcuni antisettici come il perossido di idrogeno (acqua ossigenata) H2O2, i perossidi di magnesio MgO2 e di zinco ZnO2 e il perborato di sodio tetraidrato NaBO3ยท 4 H2O agiscono da germicidi per la loro capacitร  di sviluppare ossigeno nascente.

Altro agente ossidante di importanza pratica รจ lโ€™ipoclorito di sodio (candeggina) NaClO usato largamente come disinfettante oltre che come sbiancante. Anche alcuni sali di argento, zinco e selenio manifestano proprietร  antisettiche. Ilย nitrato di argento AgNO3 viene usato sotto forma di collirio per uso oftalmico, ilย solfato di zinco ZnSO4 viene usato come collirio astringente mentre il disolfuro di selenio SeS2 viene impiegato nel trattamento dellโ€™acne.

Si annovera per le sue capacitร  disinfettanti lโ€™amuchina che contiene 1.5 g diย ipoclorito di sodio per 100 mL di soluzione ed รจ usata per la disinfestazione di frutta e verdura oltre che per gli oggetti del neonato.

Antinfettivi topici organici

Manifestano attivitร  germicida numerosi alcoli, aldeidi, acidi, ossiacidi ed esteri della serie alifatica e aromatica. Di questi i piรน noti e diffusi sono lโ€™ etanolo (alcool etilico) CH3CH2OH e il metanale (formaldeide) HCOH. Lโ€™alcool per uso farmaceutico รจ una soluzione acquosa al 70% in volume circa; quello comunemente detto alcol denaturato รจ una miscela di alcool etilico acquoso al 90% contenente metanolo, piridina e altre sostanze denaturanti.

La formaldeideย  o formalina รจ una soluzione acquosa al 37% di aldeide formica addizionata di metanoloย  adoperata per la sterilizzazione di oggetti e di ambienti. Molto piรน usato รจ il lisoformio costituito da una soluzione di formalina al 6% e di sapone al 20%. Una classe di composti di notevole importanza storica รจ quella dei fenoli e dei corrispondenti alogenoderivati. Sebbene attualmente trovi impiego molto limitato il fenolo (acido fenico) รจ ricordato come il capostipite della serie la cui introduzione nella pratica medica risale al 1865 ad opera di Lister.

Eโ€™ piuttosto tossico e giร  alla concentrazione dello 0.2% manifesta azione batteriostatica. Del cresolo prevalentemente in forma meta รจ noto il miscuglio commercialmente denominato creolina usato come disinfettante di oggetti e ambienti.

Ottimi disinfettanti sono le clorammine, composti organici con azione equivalente a quella dellโ€™ipoclorito di sodio rispetto al quale hanno il vantaggio di fornire soluzioni meno irritanti. Trova larga diffusione lโ€™ N-cloro-4-toluensolfonammidato di sodio nata come ย clorammina T o euclorina usata nella disinfezione della cute e medicazione di ferite e abrasioni.

cloramina

Alla serie degli alogenoderivati appartengono alcune ammidi derivate dallโ€™acido salicilico e alcuni derivati della fenilurea che manifestano proprietร  battericide e fungicide e vengono spesso addizionati a creme e saponi.

ย Una interessante classe di composti ad azione antinfettiva รจ costituita dai derivati nitrofuranici che trovano applicazioni nel campo ginecologico. In questa sede si ricorda anche la nitrofurantonina di indicazione specifica per le infezioni urinarie ed รจ un antibatterico attivo contro i batteri Gram + e Gram โ€“ ed รจ lโ€™unico dei nitrofurani usato per via sistemica.

Infine un gruppo di antinfettivi organici รจ rappresentato dai tensioattivi: in particolare i tensioattivi cationici trovano impiego nel trattamento delle infezioni fungine della pelle e del cavo orofaringeo e servono per mantenere sterili i ferri chirurgici e per disinfettare la biancheria dei malati.

Condividi sui Social