entalpia delle reazioni

Entalpia delle reazioni. Esercizi svolti e commentati

L’entalpia delle reazioni ĆØ correlata al rilascio o all’assorbimento di calore che si verifica nel loro corso.
Per misurare le variazioni di energia che si verificano nelle reazioni si utilizzano generalmenteĀ  funzioni di stato ovvero l’ entalpia delle reazioni. Il termine entalpia fu coniato dal fisico olandese Heike Kamerlingh Onnes nel 1909.

L’entalpia delle reazioni ĆØ data dalla differenza tra l’entalpia molare totale del prodotto e quella totale dei reagenti, calcolata per le sostanze nei loroĀ stati standard. Nelle reazioni esotermiche si verifica una produzione di energia e quindi Ī”H ĆØ negativo: i reagenti, infatti, hanno una maggiore energia rispetto ai prodotti. Ad esempio, la reazione di combustione del metano:

CH4(g) +2 O2(g) ā†’ CO2(g) + 2 H2O(g) a cui ĆØ associata una variazione di entalpia Ī”H pari a ā€“ 890.4 kJ puĆ² essere anche scritta come:

CH4(g) +2 O2(g) ā†’ CO2(g) + 2 H2O(g) Ā + 890.4 kJ

Nelle reazioni endotermiche si verifica un assorbimento di energia e quindi Ī”H ĆØ positivo: i reagenti, infatti, hanno una minore energia rispetto ai prodotti. Ad esempio, la reazione tra diossido di carbonio e acqua:

CO2(g) + H2O(g) ā†’ CH4(g) + 2 O2(g)Ā  a cui ĆØ associata una variazione di entalpia Ī”H pari aĀ  890.4 kJ puĆ² essere anche scritta come:

CO2(g) + H2O(g) + 890.4 kJ ā†’ CH4(g) + 2 O2(g)

Per determinare il calore svolto o assorbito in una determinata reazione bisogna considerare il numero di moli che reagiscono: ad esempio nella reazione di combustione del metano 1 mole di CH4 reagisce con 2 moli di O2 per dare, oltre ai prodotti di reazione, una energia di 890.4 kJ.

Esercizi sull’entalpia delle reazioni

1)Ā  La decomposizione del sodio idrogeno solfato avviene secondo la reazione:

2 NaHSO4(s) ā†’ Na2SO4(s) + H2O(g) + SO3(g) a cui ĆØ associata una variazione di entalpia Ī”H = – 231.3 kJ. Calcolare la quantitĆ  di energia sviluppata se si decompongono 3.60 g di NaHSO4.

La reazione, presentando una variazione negativa di entalpia ĆØ esotermica e puĆ² essere scritta come:

2 NaHSO4(s) ā†’ Na2SO4(s) + H2O(g) + SO3(g)Ā  + 231.3 kJ

Le moli di NaHSO4 sono pari a 3.60 g/ 120.1 g/mol = 0.0300

Dai coefficienti stechiometrici si ha che dalla decomposizione di 2 moli di NaHSO4 si ottengono 231.3 kJ quindi, impostando la proporzione

2 : 231.3 = 0.0300 : x

si ha che dalla decomposizione di 0.0300 moli di NaHSO4 si ottengono

0.0300 molĀ· 231.3 kJ/ 2 mol = 3.47 kJ

2) Lā€™idrazina reagisce con lā€™ossigeno secondo la reazione:

N2H4(l) + 3 O2(g) ā†’ 2 H2O(g) + 2 NO2(g) a cui ĆØ associata una variazione di entalpia Ī”H = – 400 kJ. Calcolare il calore sviluppato se sono stati ottenuti 9.20 g di NO2(g).

La reazione, presentando una variazione negativa di entalpia ĆØ esotermica e puĆ² essere scritta come:

N2H4(l) + 3 O2(g) ā†’ 2 H2O(g) + 2 NO2(g) + 400 kJ

Le moli di NO2 sono quindi pari a 9.20 g /46.0 g/mol = 0.200

Dai coefficienti stechiometrici si ha che quando si ottengono 2 moli di NO2(g) si sviluppano 400 kJ quindi, impostando la proporzione

2 : 400 = 0.200 : x

si ha che quando si ottengono 0.200 moli di NO2 si sviluppano

0.200 mol Ā· 400 kJ/ 2 mol = 40.0 kJ

Nelle appendici dei libri sono riportate le entalpie relative ad alcune reazioni come, ad esempio, la reazione:

2 CO(g) + O2(g) ā†’ 2 CO2(g) Ā per la quale Ī”H = – 566 kJ

Nella risoluzione degli esercizi si deve tener presente che per la reazione che decorre da destra a sinistra ovvero 2 CO2(g) Ā ā†’ 2 CO(g) + O2(g) la variazione di entalpia Ī”H ĆØ uguale, in valore assoluto a quella della reazione diretta ma ha segno opposto ovvero Ī”H = + 566 kJ

 

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