Lithium cobalt oxide 3D balls e1623233883221

Solubilità e formazione di complessi. Esercizi

La solubilità di alcuni elettroliti deboli è influenzata se essi possono dar luogo alla formazione di complessi solubili e con elevata costante

Alcuni cationi metallici formano spesso ioni complessi ad esempio con l’ammoniaca o con lo ione cianuro.

L’ equilibrio è regolato da una costante di formazione Kf  che ha normalmente valori molto alti e tale fenomeno influenza la solubilità per la formazione di complessi

Esercizi svolti

1)      Prevedere se si forma un precipitato in una soluzione contenente nitrato di nichel (II) 0.0010 M, NaOH 1.00 M e NaCN 1.00 M. Calcolare inoltre la concentrazione dello ione nichel. (Kps Ni(OH)2 =  2.0 ∙ 10-15; Kf = 1.0 ∙ 1031)

A causa dell’alto valore della Kf per l’equilibrio:

Ni2+ + 4 CN ⇄ [Ni(CN)4]2+

cominciamo con l’ammettere che la reazione vada a completamento e costruiamo una I.C.E. chart

Ni2+4 CN[Ni(CN)4]2+
Stato iniziale0.00101.000
Variazione– 0.0010– 0.0010 ∙ 4+ 0.0010
Equilibrio00.9960.0010

Ovviamente la concentrazione dello ione nichel non complessato, anche se molto piccola non è uguale a zero. Per determinare il valore di Ni2+ si parte con  [Ni(CN)4]2+ e quella di [CN] in soluzione e si determina la concentrazione dello ione nichel all’equilibrio:

Ni2+ + 4 CN ⇄ [Ni(CN)4]2+

Ni2+4 CN[Ni(CN)4]2+
Stato iniziale00.9960.0010
Variazione+x+4x-x
Equilibriox0.996 + 4x0.0010-x

 

Sostituiamo i valori ottenuti:

Kf = [Ni(CN)4]2+/ [Ni2+][CN]4 = 0.0010 –x / x ( 0.996+4x)4

Assumendo x << 0.0010 si ha:

1.0  ∙ 1031 = 0.0010/ x ( 0.996)4

da cui x = 1.0 ∙ 10-34 M = [Ni2+]

consideriamo ora l’equilibrio

Ni(OH)2(s) = Ni2+(aq) + 2 OH(aq)

Per il quale il Kps vale [Ni2+][OH]2 = 2.0 ∙ 10-15

Confrontiamo il Qps  con il Kps sostituendo la concentrazione di ione nichel calcolata e la concentrazione di OH nota indicata dal testo:

Qps = (1.0∙10-34 )(1.0)2 = 1.0 ∙10-34 che è molto minore rispetto al Kps pertanto l’idrossido di nichel non precipiterà.

Solubilità di AgCl

Calcolare la solubilità molare di AgCl in acqua distillata e in una soluzione 0.100 M di NH3.  Kps = 1.8 ∙ 10-10 Kf = 1.6 ∙ 107

Consideriamo l’equilibrio:

AgCl(s)  ⇄ Ag+(aq) + Cl(aq)

per il quale Kps = 1.8 ∙ 10-10 = [Ag+][Cl]

indicando con x le moli di AgCl che si sciolgono per litro di soluzione satura, allora in questa soluzione [Ag+] = x e [Cl] = x

da cui Kps = 1.8 ∙ 10-10 = (x)(x)

ovvero x = solubilità molare = 1.3 ∙ 10-5 M

nella soluzione di NH3 vanno considerati i due equilibri:

AgCl(s)  ⇄ Ag+(aq) + Cl(aq)

2 NH3(aq) + Ag+(aq) ⇄ [Ag(NH3)2]+

Sommiamo membro a membro e, semplificando, si ha:

AgCl(s)  + 2 NH3(aq)  ⇄ [Ag(NH3)2]+ + Cl(aq)

La costante di questo equilibrio vale K = Kps Kf = 1.8 ∙ 10-10 ∙ 1.6 ∙ 107 = 2.9 ∙ 103

Costruiamo una I.C.E. chart:

AgCl(s)  2 NH3[Ag(NH3)2]+Cl
Stato iniziale00.10000
Variazione0-2x+x+x
Equilibrio00.100-2xxx

 

K = 2.9 ∙ 10-3 = [Ag(NH3)2]+ [ Cl]/ [NH3]2 = (x)(x)/ (0.100-2x)2 = x2/(0.100-2x)2

Facendo la radice quadrata di ambo i membri si ha:

0.054 = x/0.100-2x

0.0054 – 0.11 x = x

Da cui x = solubilità molare = 4.9 ∙ 10-3 M

C’è da notare un aumento della solubilità molare dovuto alla reazione di complessazione tra lo ione argento e l’ammoniaca che sposta l’equilibrio eterogeneo relativo alla dissociazione di AgCl verso destra secondo il Principio di Le Chatelier

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