Rana fluorescente: molecole presenti

La rana a pois,  secondo recentissimi studi pubblicati il 13 marzo pubblicati sul Proceedings of the National Academy of Sciences, mostra il fenomeno della fluorescenza.
L’Hypsiboas punctatus detta rana a pois è un anfibio della famiglia delle Hylidae. Essa  vive nell’America del Sud ed in particolare nelle foreste tropicali e subtropicali. Le creature marine tra cui coralli, alcune specie di pesci, squali e una specie di tartaruga marina mostrano fluorescenza.

Raramente il fenomeno è comune in animali terrestri come alcuni pappagalli, farfalli, scorpioni e ragni e mai negli anfibi.

Nell’ambito degli studi sui pigmenti presenti in queste rane i ricercatori brasiliani e argentini per caso hanno scoperto che esse hanno colori opachi che vanno dal verde al rosso. Se esposte alla luce naturale, quando vengono illuminate con luce U.V. si illuminano di un colore verde brillante.

Non è ancora nota la motivazione della fluorescenza di queste rane. I ricercatori suppongono che esse utilizzino questo fenomeno per poter comunicare tra loro specie per l’accoppiamento. La fluorescenza rende le rane più luminose del 30% durante il crepuscolo e del 19% durante il periodo di luna piena. Quindi  è possibile che essa renda le rane visibili l’una con le altre durante la notte.

Molecole responsabili della fluorescenza della rana

Gli scienziati hanno scoperto che sono tre molecole  a essere responsabili di questo fenomeno che hanno denominato H-L1, H-L2 e H-G1. Queste molecole che che non sono presenti in altri animali si trovano  nel tessuto linfatico, nella pelle e nelle secrezioni ghiandolari

I ricercatori pertanto effettueranno altri studi sugli anfibi ed in particolare su quelli che appaiono translucidi per verificare se questo fenomeno si verifica anche in altre specie.