Punto equivalente: calcolo del potenziale, grafici, esempi
Nel caso di una titolazione acido base o di una titolazione complessometrica il punto equivalente corrisponde al punto di massima pendenza della curva di titolazione; dal punto di vista matematico è un punto di flesso, ovvero un punto in cui la derivata prima della curva presenta un massimo e la deriva seconda si annulla.
In una curva di titolazione di questo tipo è relativamente semplice individuare il punto equivalente.
In una titolazione redox se nella stechiometria della reazione una mole di titolante reagisce con una mole di analita come, ad esempio nel caso: Fe2+ + Ce4+ → Fe3+ + Ce3+ allora la curva di titolazione si presenta nello stesso modo e la curva è detta simmetrica.
Il punto di equivalenza in una titolazione acido-base indica che il processo è giunto alla sua conclusione quando il numero di moli del titolante e dell’analita sono uguali. Questo punto deve essere determinato con precisione erogando un certo numero di gocce della soluzione standard a un volume noto di analita.
Se la stechiometria della reazione non è di 1:1 allora il punto equivalente può trovarsi più in alto o più in basso rispetto al punto di flesso e in tal caso ci si trova dinanzi a un punto equivalente asimmetrico
E’ quindi utile ottenere un’equazione per individuare il potenziale al punto equivalente.
Potenziale e punto equivalente
Come esempio consideriamo la titolazione dello ione ferro (II) con permanganato
La reazione complessiva
5 Fe2+(aq) + MnO4–(aq)+ 8 H+(aq) → 5 Fe3+(aq) + Mn2+(aq) + 4 H2O(l)
è costituita dalla semireazione di ossidazione:
Fe2+(aq) → Fe3+(aq) + 1 e–
per la quale l’equazione di Nernst dovuta al chimico tedesco Walther Hermann Nernst è data da: E = E°Fe3+/Fe2+ – 0.05916 log [Fe2+]/[ Fe3+] (1)
e dalla semireazione di riduzione:
MnO4–(aq)+ 8 H+(aq) → Mn2+(aq) + 4 H2O(l)
per la quale l’equazione di Nernst è data da: E = E° MnO4-/Mn2+ – 0.05916 / 5 log [Mn2+]/[ MnO4–][H+ ]8
Per poter ottenere il potenziale E moltiplichiamo la seconda equazione per 5:
5 E = 5 E° MnO4-/Mn2+ – 0.05916 log [Mn2+]/[ MnO4–][H+ ]8 (2)
Sommiamo membro a membro la (1) e la (2) e si ha:
6 E = E°Fe3+/Fe2++ 5 E° MnO4-/Mn2+ – 0.05916 log [Fe2+][Mn2+] /[ Fe3+] [ MnO4–][H+ ]8 (3)
Al punto equivalente si ha che:
[Fe2+] = 5 [MnO4–] e [Fe3+] = 5 [Mn2+]
Sostituendo i valori di tali espressioni nella (3) si ha:
6 E = E°Fe3+/Fe2++ 5 E° MnO4-/Mn2+ – 0.05916 log 5 [MnO4–][Mn2+] / 5[Mn2+][ MnO4–][H+ ]8
Semplificando:
6 E = E°Fe3+/Fe2++ 5 E° MnO4-/Mn2+ – 0.05916 log 1/[H+]8
Dividiamo per 6:
E = E°Fe3+/Fe2++ 5 E° MnO4-/Mn2+ /6 – 0.05916/ 6 log 1/[H+]8
Applicando le proprietà dei logaritmi si ha:
E = E°Fe3+/Fe2++ 5 E° MnO4-/Mn2+ /6 – 0.05916 ∙8/ 6 log 1/[H+] =
= E°Fe3+/Fe2++ 5 E° MnO4-/Mn2+ /6 + 0.07888 log [H+]
In definitiva:
E = E°Fe3+/Fe2++ 5 E° MnO4-/Mn2+ /6 – 0.07888 pH
Tale equazione è costituita da due termini: il primo termine è una media pesata dei potenziali standard in cui i fattori ponderali corrispondono al numero di elettroni nelle rispettive semireazioni.
Il secondo termine mostra la dipendenza del potenziale al punto equivalente dal pH: a pH = 1 si ha:
E = + 0.768 + 5(1.51)/ 6 – 0.07888 ∙1 = + 1.31 V