Uno specchio piano è una superficie riflettente costituita da un supporto generalmente di vetro ricoperto da un metallo come argento, stagno, nichel o cromo, depositato mediante un processo a umido.
Riflette la luce che cade sulla sua superficie in base alle due leggi della riflessione.
Si verifica che:
l’angolo di incidenza è uguale all’angolo di riflessione
il raggio riflesso, il raggio incidente e la normale alla superficie giacciono tutti sullo stesso piano

Costruzione dell’immagine in uno specchio piano
Si consideri lo specchio MM’ e un corpo AB situato sul lato sinistro di dimensione h.
Si supponga che un raggio di luce incidente AP dal punto A dell’oggetto AB cada sullo specchio nel punto P. Questo raggio incidente è riflesso indietro lungo il percorso PA. Un altro raggio OC cade sullo specchio in un punto O ed è riflesso lungo il percorso OC.

I raggi riflessi PA e OC non si incontrano davanti allo specchio. Si prolunghino i raggi PA e OC dietro lo specchio.
Questi raggi si incontrano nel punto A’ a una distanza V. Pertanto A’ è l’immagine virtuale del punto A dell’oggetto AB.
Analogamente, dietro lo specchio si formerà un’immagine virtuale del punto B come B’ dai raggi incidenti BO e BE.
Per ottenere un’immagine completa dell’oggetto AB, si uniscono i punti A e B ai punti A’ e B‘. Si trova che l’immagine A’B’ è virtuale, eretta e della stessa forma e dimensione dell’oggetto AB
Caratteristiche dell’immagine
La formazione dell’immagine in uno specchio piano non esiste nella realtà ma si forma sul prolungamento dei raggi riflessi ed è quindi virtuale.

Essa è:
- eretta e diritta
- ha le stesse dimensioni dell’oggetto reale
- ha la stessa distanza dallo specchio sorgente
- inverte la destra e la sinistra il che significa che le immagini non sono invertite dall’alto verso il basso, ma sono invertite da sinistra a destra