I deodoranti sono delle preparazioni cosmetiche che hanno lo scopo di evitare la formazione di odori sgradevoli imputabili alla sudorazione.
La sudorazione è un processo fisiologico che ha principalmente la funzione di espulsione delle sostanze di rifiuto e termoregolatrice.
Quando la temperatura dell’ambiente è alta o quando si sta compiendo una sforzo fisico, ovvero quando si rende necessaria una diminuzione della temperatura corporea, entrano in azione i centri termoregolatori che fanno sì che aumenti la sudorazione. L’evaporazione del sudore infatti, sottraendo calore al corpo, ne determina il raffreddamento.
Il sudore è un fluido secreto da 3-4 milioni di ghiandole sudoripare che si distinguono in eccrine e apocrine che si differenziano per struttura, localizzazione e composizione del liquido secreto.
Ghiandole sudoripare
Le ghiandole sudoripare eccrine sono presenti sulla superficie del corpo e, in particolar modo sulla fronte, sul palmo delle mani e sulla pianta dei piedi. Il sudore eccrino è incolore e debolmente acido contenente prevalentemente acqua, ioni sodio, potassio e cloruro, acido lattico, acido ascorbico, amminoacidi, urea, acido urico, ammoniaca e glucosio ed è praticamente privo di odore. Tuttavia i batteri e, in specie quelli appartenenti alla specie degli Stafilococco, possono interagire con i residui del sudore, dopo la sua evaporazione e con il sebo presente sulla pelle per dare sostanze dal cattivo odore costituiti da acidi grassi a catena corta e ammine.
Le ghiandole sudoripare apocrine sono molto meno abbondanti di quelle eccrine essendo localizzate in prevalenza nelle zone del corpo coperte da peli e riversano il loro secreto nel canale pilo-sebaceo.
Il sudore apocrino è un liquido opaco, alcalino, ricco di varie sostanze organiche come glucidi, proteine e lipidi e inorganiche e in particolare ferro. La presenza di acidi grassi esterificati può far variare il suo colore dal latteo, come si rileva a livello ascellare, in giallastro, come nel cerume. L’odore del sudore apocrino non è particolarmente intenso ma i batteri che colonizzano il bulbo pilifero degradano le sostanze in esso contenute con produzione di sostanze maleodoranti.
Classificazione
I deodoranti sono di diversi tipi:
1) ad azione germicida privi di profumazione
2) quelli che contengono sia una sostanza germicida che una profumazione
3) quelli che contengono solo una profumazione.
I primi contengono una sostanza germicida al fine di distruggere i batteri che provocano la formazione di sostanze maleodoranti.
Composizione
Le sostanze germicide sono in genere costituite da:
- sali di ammonio quaternari a lunga catena
- sali di zinco
- derivati clorurati del fenolo come il triclosano che esplica la sua azione battericida sia nei confronti di gram positivi che negativi
- cloruro di benzetonio
- sale di ammonio quaternario sintetico che agisce contro batteri, virus e miceti o di antibiotici ad ampio spettro come la neomicina.
Effetti
Vi sono deodoranti che hanno solo un effetto palliativo in quanto si limitano a coprire gli odori e contengono solo sostanze profumate che possono essere costituite da muschi o fragranze in genere. Tali tipi di deodoranti possono essere riconosciuti in quanto non presentano sull’etichetta la definizione di “anti-odorante”.
Spesso, per la sua volatilità e per il suo potere battericida, al deodorante viene aggiunto etanolo. Una tale preparazione è molto aggressiva, secca la cute, provoca bruciore se applicata dopo la depilazione ed inoltre può provocare irritazione.
Sono stati poi creati deodoranti biologici certificati dal BIDH, ente che certifica i prodotti cosmetici di origine naturale. Essi hanno diverse formulazioni e utilizzano sostanze quali acqua distillata, aloe biologica o arricchiti di fragranze agrumate.
I deodoranti hanno la funzione di prevenire la formazione di specie aventi cattivo odore e di impartire una profumazione. Nel 1988 per la prima volta fu formulato a Philadelphia un deodorante contenente ossido di zinco e successivamente, nel corso del XX secolo, furono prodotti deodoranti contenenti sostanze chimiche battericide dannose come l’acido cresilico o l’esaclorofene che vengono assorbiti dalla pelle e, ad alte concentrazioni, possono essere fatale letali.
Il progresso della chimica e della scienza ha portato alla formulazione di deodoranti che sono rispettosi dell’ambiente e che non sono dannosi per la persona.