Acido ialuronico: usi, effetti

Lo ialunorato, derivato sodico dell’acido ialuronico è un sale solubile definibile come un glicosamminoglicano che si trova nel corpo umano nei tessuti

  • connettivi
  • epiteliari
  • neurali

Il suo peso molecolare spesso supera il milione. E’ uno dei più importanti componenti della matrice extracellulare e contribuisce in modo significativo alla proliferazione e migrazione cellulare risultando spesso coinvolto nella progressione di tumori maligni. E’ un polimero prodotto dalla condensazione di disaccaridi costituiti a loro volta da acido D-glucuronico e N-acetilglucosammina.

struttura
struttura

Il legame tra acido glucuronico e N -acetilglucosamina è di tipo (1→3) e il collegamento tra N -acetilglucosamina e acido glucuronico è (1→4).

L’acido ialuronico è un fluido elastoviscoso contenente polimeri ilanici che sono derivati ​​dello ialuronato, uno zucchero complesso presente in natura. Le cellule nella cartilagine delle articolazioni secernono questa sostanza naturale. L’acido ialuronico è uno dei principali componenti molecolari del liquido sinoviale e conferisce a questo fluido la sua qualità viscosa e scivolosa.

Proprietà

Ha un’eccellente viscoelasticità, un’elevata capacità di ritenzione dell’umidità, un’elevata biocompatibilità e proprietà igroscopiche e, al livello fisiologico, agisce come lubrificante, ammortizzatore, stabilizzatore della struttura articolare e regolatore del bilancio idrico.

Si lega alle molecole della matrice extracellulare e ai recettori della superficie cellulare, regolando così il comportamento cellulare attraverso il controllo del macro e microambiente del tessuto.

In generale, l’acido ialuronico può essere coinvolto in varie interazioni cellulari (differenziazione cellulare, proliferazione, sviluppo e riconoscimento) e funzioni fisiologiche (lubrificazione, equilibrio di idratazione, struttura della matrice e interazioni steriche

Usi dell’acido ialuronico

Ha molte funzioni biologiche ma è noto per il suo uso nel campo cosmetico. Esso infatti  restituisce vitalità alla pelle conferendole un nuovo look giovanile e duraturo.

Con l’avanzare degli anni, infatti, la produzione dell’acido ialuronico diminuisce e ciò contribuisce alla minore produzione di collagene. 

Esso è un composto che è uno dei componenti principali della struttura fibrosa del tessuto connettivo. Inoltre è indispensabile per un’adeguata tensione della pelle con conseguente formazione delle rughe.

L’acido ialuronico può essere applicato per via topica al fine di ricreare l’ambiente fisiologico ideale per le cellule del tessuto cutaneo ristabilendo, nel tempo le condizioni di una pelle giovane. Quando è applicato sulla pelle, tale composto, ottenuto sinteticamente in laboratorio, aiuta le cellule ad assorbire e trattenere l’umidità conferendo un effetto di pelle morbida ed elastica.

L’acido ialuronico può essere suddiviso in acido ialuronico a basso e ad alto peso molecolare; quello a basso peso molecolare è preferito in campo cosmetico in quanto le minori dimensioni della molecola ne consentono una maggiore penetrazione.

Effetti

Per le amanti dell’eterna giovinezza risultano più efficaci iniezioni a base di acido ialuronico, meno invasive di un intervento di lifting, anche se dall’effetto limitato.

Fin dal 2003 la FDA ha approvato l’uso di filler a base di acido ialuronico che hanno un effetto tensore e riempitivo.

Gli effetti di ringiovanimento della pelle regalati dai fillers all’acido ialuronico sono immediati, ma non sono permanenti. Dopo un periodo di tempo relativamente breve, da 4 mesi a 2 anni, le rughe infatti iniziano nuovamente a comparire a causa del graduale riassorbimento del filler. Pertanto si rende necessaria una periodica ripetizione. Le iniezioni di acido ialuronico non sono prive di effetti collaterali infatti subito dopo la pelle dà origine a lividi e intorpidimento, inoltre tali iniezioni non sono indolori e danno bruciore e sensazione di fastidio.

Nel 2009 è stata adottata una nuova tecnica che prevede l’uso di microcannule a punta smussata sottile e flessibile che risparmia nervi e vasi provocando pochi lividi e riducendo al minimo il traumatismo del trattamento.

La conoscenza delle tecniche iniettive e della morfologia dei tessuti è indispensabile. Pertanto è necessario rivolgersi a medici qualificati quali specialisti in chirurgia plastica o dermatologia che operino in strutture autorizzate.

 

ARGOMENTI

GLI ULTIMI ARGOMENTI

TI POTREBBE INTERESSARE

Resa percentuale in una reazione. Esercizi svolti e commentati

La resa percentuale di una reazione costituisce un modo per valutare l'economicità di una reazione industriale che può essere accantonata se è bassa. Si possono...

Bilanciamento redox in ambiente basico: esercizi svolti

Il bilanciamento di una reazione redox in ambiente basico  può avvenire con  il metodo delle semireazioni. Nel bilanciamento vanno eliminati di eventuali ioni spettatori...

Temperature di ebollizione di composti organici

Le temperature di ebollizione dei composti organici forniscono informazioni relative alle loro proprietà fisiche e alle caratteristiche della loro struttura e costituiscono una delle...